mercoledì 27 ottobre 2010

ALTERNITALIA'S PODCAST

Domenica 24 Ottobre i Drunken Butterfly sono stati ospiti, in diretta dagli studi di Radio Città Aperta a Roma, di Gianluca Polverari e della sua trasmissione Alternitalia.
Si è trattato di un evento speciale durante il quale i Drunken sono stati intervistati relativamente al nuovo progetto di sonorizzazione del film "L'Ultima Risata", ed hanno eseguito un mini live set con i brani "Il Risveglio" e "Ritorno A Casa", tratti dall'ultimo album prodotto dalla IRMA Records.
Cliccando qui sarete linkati al podcast della trasmissione: buon ascolto.

giovedì 14 ottobre 2010

DRUNKEN BUTTERFLY SU NOKIA PLAY

Oggi i Drunken Butterfly sono stati segnalati come miglior proposta musicale su Nokiaplay, la community dove tutti possono condividere le esperienze legate al mondo della musica, dell'intrattenimento, del mobile e delle sue applicazioni nel mondo Nokia.

lunedì 4 ottobre 2010

OTTOBRE, TEMPO DI VALUTAZIONI

Quando l'A.R.C.I. di Macerata ci ha chiesto di sonorizzare il film di Murnau L'Ultima Risata, abbiamo accettato con entusiasmo e ci siamo buttati a capofitto sul progetto per due motivi fondamentali.

Il primo è stato quello di voler creare qualcosa che avesse dei contenuti, un minimo di spessore culturale, voler portare un contributo, seppur piccolo, in un Paese, il nostro, dove la massima espressione di cultura per la maggior parte delle persone di oggi è rappresentata dal Grande Fratello o da X-Factor. In Italia non si comprano più libri, ci si reca sempre di meno nei teatri e nei cinema, nella grande maggioranza dei casi l'unica fonte di informazione è la televisione. L'ignoranza regna sovrana, è in atto un rincoglionimento di massa. Molto spesso non c'è proprio la volontà di evolversi, si rimane schiacciati da questo appiattimento dominante. Ma, come dice Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori) c'è voglia di cambiamento, c'è desiderio di contenuti. Ebbene noi vorremmo essere parte di questo cambiamento. La sonorizzazione del film è formata da tredici tracce che abbiamo composto nell'arco di circa un anno appositamente per questo progetto. Le canzoni sono state pensate, scritte e arrangiate sulla base di ogni singola scena del film. Un lavoro lungo e complesso che ci ha fatto crescere molto come gruppo e che ci sta regalando delle grandissime soddisfazioni. Il film è un capolavoro del neorealismo tedesco del maestro del cinema muto Murnau, una storia intensa e affascinante ottimamente interpretata dal suo protagonista Jannings, vera star dell'epoca. Si tratta, insomma, di un progetto intenso e curato nei minimi dettagli.

Il secondo motivo, che è stato decisivo nella nostra scelta, è stato quello di voler fare un qualcosa di più particolare rispetto al classico disco, promozione, tour dei gruppi rock in Italia, di volerci distaccare un po' da quella che viene definita la scena indie. Onestamente eravamo un po' stanchi di far parte di quello che ormai è diventato un vero carrozzone; nel giro di qualche anno si sono moltiplicati i gruppi, le etichette discografiche, i giornalisti musicali e, in generale, il numero di tutti gli addetti ai lavori. Purtroppo non è aumentata in egual misura la qualità delle relative proposte. L'unica cosa importante sembra essere diventata l'apparire, ancora prima del fare. Moltheni, all'inizio di Gennaio ha rilasciato un'intervista che in gran parte ci sentiamo di condividere: Ormai i critici musicali, veri, di un certo spessore si contano sulle dita di una mano. Oggi si leggono recensioni uguali e pari a zero dal punto di vista dei contenuti e stilistico. I giornalisti - molti dei quali tendono più ad apparire che a scrivere - vanno a braccetto con gli artisti/compagni di merende e ne parlano sempre bene a prescindere. E quindi tutti a parlare bene di Vasco Rossi, Ligabue, Subsonica, Afterhours. Mai uno che dà un bel 5 a uno dei dischi degli artisti che ho citato. Poi se prendi uno ad uno questi giornalisti ti dicono 'hai ragione sai?' e poi al momento pratico non hanno il coraggio. Insomma regna l'ipocrisia ed è pure scadente. Siamo sempre lì i media inculcano alla popolazione prodotti che non sono di qualità. Insomma mi sembra tutto alla luce del sole, è tutto estremamente prevedibile, piccolo. Ad esempio, quest'anno sembra che il disco di Dente sia il migliore album che sia stato fatto negli ultimi anni. Mi viene solo da ridere, e che dire di Beatrice Antolini? E' il solito esercizio di maniera con cui certi giornalisti amano sbizzarrirsi ogni anno.

Ovviamente noi abbiamo le nostre pagine Facebook, MySpace, eccetera, il nostro ufficio stampa continua ad intrattenere rapporti con radio e riviste di settore, ma questo non significa che il "sistema" ci piaccia. Ci siamo dentro perché purtroppo oggi è indispensabile esserci. In un certo qual modo, però, la sonorizzazione del film è stato un atto di volontà per uscire da tutti questi schemi. Francamente, non se ne può più di tutti questi gruppi con le musiche uguali ed i testi privi di significato. Non è un atto di presunzione, ma noi speriamo davvero di essere apprezzati come un gruppo che porta avanti il proprio progetto con onestà intellettuale. Abbiamo cercato di trasformare un semplice live in un vero e proprio spettacolo che possa coinvolgere lo spettatore attraverso un'adesione intima e profonda.

Speriamo di aver centrato il nostro obbiettivo, e di assolvere bene il nostro compito. Buona vita a tutti, alla prossima.

venerdì 1 ottobre 2010

IRMA NEW RELEASES SPECIAL PRICE vol. 5!!!

Sul sito musicshoponline trovate, a prezzo speciale, tre delle ultime uscite IRMA Records: L'Ultima Risata dei Drunken Butterfly, Rest In Space dei Captain Mantell e Around The Edges dei Kalweit And The Spokes. Tre pezzi a soli 19,00 euro.